Processso Mafia Capitale, quelle “scorciatoie” probatorie sintomo dell’anomolia italiana

Dopo tre gradi di giudizio con la sentenza n. 18125/2020 della Sesta Sezione penale nei confronti di Buzzi più 31 imputati, noto come processo “mafia capitale” si chiude una pagina importante per la ricostruzione esegetica dell’associazione mafiosa in contesti non tradizionali.

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